Un po’ di noi

Nell’Aprile del 2016 il nostro sogno prende vita con l’inaugurazione del Ristorante Rotapipla.

Nel nostro menù sono presenti prodotti che sono da noi selezionati accuratamente  e sono il risultato di una scelta che nel tempo va perfezionandosi.

Oltre ai piatti della tradizione culinaria lucana, tra cui il baccalà, le carni locali podoliche, tutti i tipi di pasta fresca, ortaggi, verdure, legumi e funghi, la nostra cucina si arricchisce di pietanze aromatizzate al tartufo.

La Basilicata, infatti, a  differenza delle altre regioni italiane conta diverse varietà di tartufo.

La passione per il tuber ci viene tramandata da generazioni e il nostro obiettivo e quello di diffonderne la conoscenza e l’apprezzamento.

Curiamo direttamente l’addestramento dei cani che utilizziamo per la cerca cosi come l’elaborazione dello stesso.

Scolastica e Piero - Ristorante Rotapipla - Potenza
Il legame con la  nostra terra nasce dalla passione di esaltare tutto ciò che madre natura ci dona…

LE NOSTRE SPECIALITÀ

Tra le nostre specialità vi sono tutte le pietanze a base di baccalà, alimento che fa parte della nostra tradizione culinaria, ed ancor più di quella aviglianese, paese a noi limitrofe per collocazione geografica e di cui abbiamo subito molto l’influenza. Proprio per questa ragione facciamo una scelta accurata innanzitutto della materia prima e anche agli accostamenti con cui lo proponiamo ai nostri clienti.

L’altra nostra specialità sono tutti i piatti a base di tartufo, che raccogliamo noi con l’aiuto dei nostri cani e che è la nostra più grande passione, pertanto serviamo ai nostri clienti solo tartufo fresco.

Filetto di maialino bardato in crosta di tarallo

IL TARTUFO

Il tartufo è un fungo ipogeo,che cresce spontaneamente vicino le radici di alcune piante arbustive ed arboree con cui entra in simbiosi, un rapporto fatto di scambi reciproci, infatti, i tartufi ricevono dalla piante ospite il nutrimento necessario al loro sviluppo e a loro volta aiutano la pianta nell’assorbimento dell’acqua e dei sali minerali.

Sono composti da una parte esterna detta peridio, che può essere a volte liscia ed a volte rugosa a seconda della specie e del terreno nel quale cresce, e da una massa interna detta gleba il cui colore varia dal rosa al grigio, al bianco, al marrone e può essere percorsa da venature di colore diverso. Il tipico profumo penetrante ha lo scopo naturale di attirare gli animali selvatici per spargere le spore contenute e perpetuare la specie.

La Basilicata è stata definita da molti “Terra di tartufi”, infatti nella nostra terra è possibile trovare nove diverse varietà di tartufi, da quello estivo che si trova in abbondanti quantità a quello invernale che è il più pregiato.

La produzione di tartufo in Basilicata, quindi, non è solo quantitativamente importante, ma è stato appurato che è anche di altissima qualità. Purtroppo tutto ciò è noto a pochi, solo negli ultimi anni le nostre amministrazioni hanno provato a far conoscere e diffondere la cultura del tartufo, infatti a novembre 2018 si è tenuta a Matera la prima asta del tartufo bianco di Basilicata in diretta con la XIX Asta mondiale del tartufo di Alba e in contemporanea anche con Hong Kong e Dubai.

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